CONSEGNATE FIRME

Serata piena, come molte di questi giorni…
Chiacchierata con il Presidente Rossi nel suo comitato elettorale in Piazza Frescobaldi dalle 18:45 alle 19:35. Intanto abbiamo finalmente avuto l’occasione di consegnargli le otre 3000 firme dei cittadini toscani, contrari al Disegno di Legge 2994. A questo proposito il primo ringraziamento di tutti noi è a tutti quei colleghi che con immenso sacrificio hanno consentito questo risultato, al di la di ogni più rosea aspettativa.
Lo stesso Rossi è rimasto molto colpito dalla mole di pagine firmate.
In seguito ci siamo dilungati sulle ragioni per le quali questo DdL è così osteggiato da tutti coloro che la scuola la fanno tutti i giorni. Anche sulle incomprensibili ragioni per le quali alcuni docenti siano esclusi da questo piano così come tra l’altro risulta da tutti i questionari svolti da tutti i candidati del PD presenti nel Blog.
Si è impegnato, ancora una volta, a fare pressione sul Premier affinché si possa modificare il DdL durante l’iter parlamentare al Senato, attraverso nuovi emendamenti, e si è offerto di aiutarci in prima persona con Cuperlo e Gotor affinché questo porti ad una soluzione positiva rispetto a quello accaduto alla Camera (gli abbiamo spiegato che sarebbero bastati solo 30 voti a favore per l’approvazione dell’emendamento 10.72).

Ci ha inoltre confermato l’invio del questionario e di parlarne personalmente con Renzi al teatro Puccini.
Dopo una passeggiata per il centro, ci siamo recati alla kermesse per la chiusura della campagna elettorale regionale. Sala piena ma, ripensando alle vecchie piazze di tanti anni fa, mi è tornata in mente la domanda di qualche settimana fa: ma chi lo vota questo PD?  Comunque accesso blindatissimo, alle 23 l’intervento di Renzi, direi poco incisivo e forse anche per un po’ di stanchezza. Verso la fine abbiamo rotto il blocco e ci siamo infilati per scattare qualche foto, ma soprattutto per chiacchierare qualche minuto con la fedelissima Bonafè che ha mostrato qualche apertura e disponibilità ad approfondire, con ulteriori incontri, le problematiche dei precari di seconda e terza fascia, il vero agnello sacrificale della nuova riforma.
Come dice Nicola, Avanti!

Consegna delle firme contro il DdL 2994 al Governore Enrico Rossi

FIRME

Emendamento 10.72

Che dire, per soli pochi voti l’emendamento non è passato.

Subito dopo, Gianni Cuperlo ha mandato un messaggio a Nicola:

” Siamo andati sotto di soli 30 voti (177 maggioranza). Se alzate il tono e non mollate al Senato possono passare. Fammi sapere se i colleghi hanno comunque apprezzato ciao”

352 VOTANTI
3 ASTENUTI
147 FAVOREVOLI
205 CONTRARI
RESPINTO

Intervento di Gianni Cuperlo

Ecco chi ha votato a FAVORE e  CONTRO

Grazie deputati, ci ricorderemo di Voi!

Ecco chi ci ha “esodati”

Non staremo a casa a piangere… questo è garantito. Avanti!

In un contesto surreale di riunioni e pacificazioni disattese, noi nel silenzio e nel “contenimento energetico” andiamo avanti.

Oggi On. Cuperlo mi ha telefonato per informarmi che avevo un quarto d’ora di tempo per inviargli un emendamento da presentare alla Camera a favore dei precari. Stavo per partire alla volta di Bologna, dove nel pomeriggio avrei incontrato Maurizio Landini. Torno velocemente a scuola e grazie all’aiuto indispensabile di Marcella Neri estrapolo dal nostro emendamento inviato a suo tempo all’ On. Rocchi la parte relativa all’art. 8.

In questa parte chiediamo un “concorso per soli titoli riservato agli insegnanti abilitati inseriti nella seconda fascia delle graduatorie di istituto”. Per tutti e dico tutti gli abilitati. Con Cuperlo al telefono discutiamo sull’ammissibilità di tale emendamento… dal momento che gli emendamenti che chiedevano il “concorso per soli titoli” sono arenati su margini di costituzionalità. Gli prometto la firma e il parere tecnico sull’ammissibilità del concorso da parte del Procuratore della Repubblica Deidda… e questa sera Laura Isolani e l’Avv. Debora Lombardi Bufalini stanno lavorando insieme al Procuratore per inviare entro domani tutto ciò che occorre a Cuperlo.
La vera funzione di tale emendamento è trasmettere un indirizzo politico chiaro da parte della Sinistra DEM, che si avvita intorno a posizioni sbiadite. È chiaro che isolare il governo nelle sue posizioni è l’unica arma che ci rimane per poter ancora credere di essere “liberi cittadini” e ottenere ciò che ci spetta: il riconoscimento dello status giuridico di precari e la conseguente stabilizzazione.
Più pragmatico l’incontro con l’amico Landini. Allunga la mano con la sua COALIZIONE SOCIALE, chiede a noi di riempire gli spazi lasciati deserti da una politica che non riesce più a sintonizzarsi con il cittadino. Cittadino e scuola sono una sola cosa. Ci sostiene per la nostra campagna per le Regionali e soprattutto ha messo a disposizione la sua faccia e la sua esperienza per le manifestazioni, anche eclatanti, che nei prossimi giorni potrebbero rendersi necessarie se i nostri diritti in qualche modo saranno calpestati.
Non staremo a casa a piangere… questo è garantito.
Avanti!

Nicola Iannalfo