Qualche giorno fa il Ministero dell’Istruzione ha fornito alcune informative sulla bozza del nuovo Decreto Ministeriale che regolamenterà, entro il 15 giugno 2022 l’eventuale Concorso Straordinario BIS (dopo quello ottenuto con estenuanti lotte nel 2018), solo per la Scuola Secondaria. Il riferimento normativo resta l’articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, come sostituito dall’articolo 5, comma 3-quinquies, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito con modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15. I posti a concorso deriverebbero da una differenza fra quelli residuati delle immissioni in ruolo 2021/2022 che ad occhio e croce potrebbero essere circa 14.000.
La novità nella prima fase, quella da espletare ENTRO il 15 giugno prossimo è la prova disciplinare: SARA’ UN ORALE NON SELETTIVO di 30 minuti.
La novità ad oggi, salvo modifiche, è che le tracce della prova, predisposte da ciascuna commissione, saranno estratte al momento della prova e non 24 ore prima. Quindi nessuna lezione simulata ma una classica esposizione orale a braccio dell’argomento estratto. Per la valutazione la commissione avrà a disposizione un punteggio massimo complessivo di 100 punti in base ad una griglia predisposta. Ripeto NON E’ PREVISTA UNA SOGLIA MINIMA.
A questa valutazione si sommerà il punteggio ottenuto dai TITOLI per un massimo di 50 punti. Quindi la graduatoria di merito finale sarà calcolata su 150 punti.
Cosa succederà successivamente alla pubblicazione della Graduatoria di Merito?
I docenti in base alla loro posizione potranno essere assunti nell’Anno Scolastico 2022/23 con contratto a TEMPO DETERMINATO e parteciperanno A LORO SPESE (come già accaduto con i PAS e TFA) a un percorso di formazione che ne integra le competenze professionali (abilitazione). Allo stesso tempo l’anno svolto a tempo determinato sarà valutato come percorso annuale di formazione e prova, così come previsto dall’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59. L’avvenuto superamento di entrambi i percorsi trasformerà il contratto in TEMPO INDETERMINATO dal 1 settembre 2023.
Ricordo infine che il concorso sarà su base regionale e per poter accedere i requisiti richiesti sono:
- titolo di accesso alla specifica classe di concorso, ovvero analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, oppure abilitazione specifica;
- non essere stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato, finalizzato all’immissione in ruolo, ai sensi del comma 4 art. 59 DL 73/2021;
- avere svolto, a decorrere dal 2017/2018 ed entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni anche non consecutivi, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124. Il servizio svolto su posto di sostegno in assenza di specializzazione è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura straordinaria per la classe di concorso prescelta, fermo restando quanto previsto dal punto successivo;
- avere svolto almeno un anno di servizio dei tre nella specifica classe di concorso per la quale si chiede il ruolo.