Riguardando ieri i vecchi articoli del Blog, rileggevo questo post di settembre di Nicola (https://www.docentiprecari.it/archives/1431 ) e, a conti fatti, mi accorgo che resta ancora da superare lo scoglio del 10% degli “idonei”, dizione che come sapete bene non amo affatto ma che é testualmente estratta dalla scellerata legge 107. Oggi a Roma si lotta ancora davanti al MIUR per chiedere di ripensare alcuni punti della legge, visto e considerato che la stessa è già stata “modificata nei fatti” dal rinvio di questo concorso che solo il Governo vuole.
Riaprire le GAE è certo la soluzione, la più semplice e la più economica. Ma come scrissi già un mese fa, dopo l’incontro con il Ministro Giannini e la deputata Simona Flavia Malpezzi (https://www.docentiprecari.it/archives/1531 ) su questo c’è chiusura totale. Vi chiederete, come mai? Per loro stessa ammissione è uno degli obiettivi fondamentali di questa legge eliminare le graduatorie e le code, non ha caso la scelta dell’inspiegabile 10% di idonei. L’altra è la libertà di un “responsabile” di scegliersi gli insegnanti migliori. Neo liberismo puro, altro che sinistra.
La lotta non si ferma e viste le amministrative vicine non sarebbe male ripensare e ritornare alle forme di lotta sul territorio, per incidere e far pesare il nostro ruolo sociale, facendo pesare il nostro voto e il nostro ruolo così come si è fatto nelle campagna per le regionali. Vi ricordate il nostro slogan?
“Conosci il tuo Candidato… e poi SCEGLI!”
( https://www.docentiprecari.it/archives/126 ).
Oggi comunque a Roma alcuni di noi saranno davanti al MIUR per sostenere il MIDA e ADIDA , far sentire il nostro dissenso e la nostra forza. Ciascuno di noi è coinvolto e interessato, uno vale uno, la rappresentanza è importante ma bisogna iniziare a capire che si lotta in prima persona e in piazza, come a scuola e sul territorio, dobbiamo essere pronti a rappresentarci in prima persona. La scuola è di tutti ma come diceva Nicola Iannalfo quel pullman lo guidiamo noi e da anni, e non ci possono chiedere la “patente” ORA.
Buona giornata per chi è in piazza, Roma è sempre splendida.