5 maggio 2015 – ROMA

La forza che permette a un cavo di sollevare tonnellate di peso è il risultato di un insieme di fibre che si uniscono, si intrecciano e saldandosi permettono di scalzare macigni e ostacoli enormi.
Stare soli, sperando che il nostro semplice filo possa sollevare il nostro problema è stupido e arrogante.
Questa cosa mi è martellata in testa pesantemente in questi giorni. Spesso ho pensato a quanto fragile sia la nostra natura e condizione di docenti precari e quanta disperazione questa abbia generato in questi mesi. Per questo motivo vogliamo unire tutti i docenti precari della Toscana. Vi chiedo con questo nuovo progetto di condividere tutto: le vostre paure, le vostre ansie… ma soprattutto le vostre energie perché la nostra unione possa sollevare il peso che ogni giorno ci portiamo dentro.
Benvenuti a tutti voi.
Proviamo ad andare avanti insieme!
Nicola Iannalfo

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