RIAPERTURA GPS 2022/2024

Da giorni si parla del nuovo aggiornamento delle GPS, che saranno valide per i prossimi due anni scolastici:  2022/23 e 2023/24.

Si potrà eseguire l’aggiornamento o nuovo inserimento solo in una Provincia e in modalità telematica attraverso IstanzeOnLine come già accaduto nel 2020 per volere della tanto contestata Ministra Azzolina.

Vista l’imminenza dell’aggiornamento (si parla della settimana del 25 aprile), consiglio a tutti coloro che non hanno ancora l’accesso SPID di farlo quanto prima e di registrarsi sul sito del Ministero.

Le tabelle titoli probabilmente resteranno le stesse di due anni fa (salvo nuovi ripensamenti). Vi allego quindi intanto quelle dello scorso biennio.

Importante: anche chi sta per abilitarsi o specializzarsi in questi giorni/mesi, potrà iscriversi con riserva in Prima Fascia se ENTRO 15 -20 LUGLIO finirà .

Passiamo ora alle due possibili scelte: Aggiornamento o Nuovo Inserimento.


AGGIORNAMENTO

Tutti coloro già inseriti nelle GPS provinciali in prima o seconda fascia dovranno solamente confermare o aggiornare i punteggi grazie a servizi e titoli conseguiti dopo la scadenza della vecchia GPS.

 In questo caso il punteggio di partenza sarà quello assegnato in precedenza o eventualmente rettificato a seguito dei controlli da parte dei DS, anche in caso di trasferimento in altra provincia. Vista la modalità di aggiornamento di chi è già inserito, non serviranno i 24 CFU. Mi resta il dubbio per chi essendo già presente in GI non avesse fatto lo scorso 2020 l’iscrizione anche in GPS. Spero venga chiarito nel Decreto che attendiamo a breve.


NUOVO INSERIMENTO

Per le nuove iscrizioni dovranno essere prodotti tutti i titoli in autocertificazione che saranno successivamente verificati, eccetto alcuni: titolo di studio conseguito all’estero, dichiarazione di valore per l’insegnamento di conversazione della lingua.

Per Infanzia e Primaria servirà l’abilitazione conseguita con Laurea in Scienze della Formazione Primaria o anche il Diploma Magistrale antecedente però l’anno scolastico 2001/02. Mentre nella Scuola Secondaria la prima fascia è riservata a chi è in possesso del titolo di abilitazione. Per la GPS di Sostengo serve invece la sola Specializzazione su Sostegno.

In Seconda Fascia invece basterà avere un Diploma di Laurea più i 24 Crediti Formativi Universitari, così come previsto dalla norma. Per quanto riguarda la Scuola d’Infanzia e Primaria da quest’anno sarà possibile l’accesso anche senza il titolo di SFP ma con almeno 150 CFU per gli iscritti del terzo anno, 200 CFU per gli iscritti al quarto anno; e 250 CFU per coloro iscritti al quinto anno.


EVENTUALI SANZIONI

Nella bozza circolata (quindi aspettiamo conferma nell’ordinanza) si è parlato che una volta accettata la procedura delle supplenze, non si potrà rinunciare all’incarico assegnato, pena l’esclusione per l’intero anno scolastico da tutte le supplenze successive.

L’abbandono dall’incarico dopo la presa di servizio, comporta invece l’esclusione dalla GPS per l’intera validità della stessa (2 anni).

Le rinunce alle successive nomine per Supplenze Temporanee eseguite dalle scuole (GI) attraverso mail comporta la perdita di diritto per tutto l’anno scolastico sulla disciplina, mentre l’abbandono dopo presa di servizio anche per tutte le altre discipline nel quale il candidato è inserito.


TABELLE TITOLI NUOVE GPS ANNO 2020 (giusto per farsi un’idea)

Tabella 1 – 1 Fascia Infanzia e Primaria

Tabella 2 – 2 Fascia Infanzia e Primaria

Tabella 3 – 1 Fascia Secondaria

Tabella 4 – 2 Fascia Secondaria

Tabella 5 – 1 Fascia ITP

Tabella 6 – 2 Fascia ITP

Tabella 7 – 1 Fascia Sostegno

Tabella 8 – 2 Fascia Sostegno

Tabella 9 – 1 fascia personale educativo

Tabella 10 – 2 fascia personale educativo

TERZO CALENDARIO PROVE SCRITTE

Pubblicato sul sito del MI il terzo calendario del Concorso Ordinario 2020 e quello per le materie STEM.

Vi alleghiamo di seguito i due PDF e il link al sito del ministero.

TERZO CALENDARIO PROVE SCRITTE SECONDARIA

CALENDARIO CONCORSO 2020 PROVE STEM

Link:   https://www.miur.gov.it/web/guest/calendario-prove

NUOVO TFA VII CICLO SU SOSTEGNO

Ci siamo, parte l’attivazione del VII ciclo del corso di specializzazione sul sostegno didattico nei vari ordini di scuola.
Il Bando in oggetto mette a disposizione 25.874 posti per docenti di sostegno. 
Ogni Ateneo universitario autorizzato pubblicherà   il  bando  per iscrizione alle prove preselettive   che si svolgeranno:
  • 24 maggio 2022  per la scuola dell’infanzia;
  • 25 maggio 2022  per la scuola  primaria;
  • 26 maggio 2022  per la scuola secondaria di   I grado;
  • 27 maggio 2022  per la scuola secondaria di II grado.

I requisiti di accesso rimangono i medesimi previsti dall’OM 92 dell’8\02\2019:

  • Per le scuole dell’infanzia e primaria servirà una laurea in scienze della formazione primaria o in alternativa un diploma conseguito presso gli istituti magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002.
  • Per le scuole secondarie di I e II grado servirà un’abilitazione specifica sulla classe di concorso o il conseguimento  del titolo di laurea sommato al conseguimento  dei 24 CFU.
  • Per i docenti ITP il titolo di studio di scuola superiore che da’ accesso alle Classi di concorso della categoria B unito al  possesso dei 24 CFU
 
Questo il decreto:
 
Questi i posti messi a concorso in tutta Italia nelle varie Regioni e Università:
 
 
QUESTI I LINK PER LA TOSCANA:

SECONDO CALENDARIO CONCORSO 2020

Pubblicate sul Sito del Ministero il 30 marzo 2022  le date del secondo calendario prove concorsuali secondaria.

Consigliamo quindi di seguire sul sito USR di riferimento i dettagli sulla prova, cioè la data e la scuola dove si svolgeranno esattamente le prove, ricordando che tale pubblicazione deve avvenire almeno 15 giorni prima della prova stessa.

Per la Toscana le notizie aggiornate le trovate QUI 

 

 

CONCORSO STRAORDINARIO BIS 2022

Qualche giorno fa il Ministero dell’Istruzione ha fornito alcune informative sulla bozza del nuovo Decreto Ministeriale che regolamenterà, entro il 15 giugno 2022 l’eventuale Concorso Straordinario BIS (dopo quello ottenuto con estenuanti lotte nel 2018), solo per la Scuola Secondaria. Il riferimento normativo resta l’articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, come sostituito dall’articolo 5, comma 3-quinquies, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito con modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15. I posti a concorso deriverebbero da una differenza fra quelli residuati delle immissioni in ruolo 2021/2022 che ad occhio e croce potrebbero essere circa 14.000.

La novità nella prima fase, quella da espletare ENTRO il 15 giugno prossimo è la prova disciplinare:   SARA’ UN ORALE NON SELETTIVO di 30 minuti. 

La novità ad oggi, salvo modifiche, è che le tracce della prova, predisposte da ciascuna commissione, saranno estratte al momento della prova e non 24 ore prima. Quindi nessuna lezione simulata ma una classica esposizione orale a braccio dell’argomento estratto. Per la valutazione la commissione avrà a disposizione un punteggio massimo complessivo di 100 punti in base ad una griglia predisposta. Ripeto NON E’ PREVISTA UNA SOGLIA MINIMA

A questa valutazione si sommerà il punteggio ottenuto dai TITOLI per un massimo di 50 punti. Quindi la graduatoria di merito finale sarà calcolata su 150 punti.

 

Cosa succederà successivamente alla pubblicazione della Graduatoria di Merito?

I docenti in base alla loro posizione potranno essere assunti nell’Anno Scolastico 2022/23 con contratto a TEMPO DETERMINATO e parteciperanno A LORO SPESE (come già accaduto con i PAS e TFA) a un percorso di formazione che ne integra le competenze professionali (abilitazione). Allo stesso tempo l’anno svolto a tempo determinato sarà valutato come percorso annuale di formazione e prova, così come previsto dall’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59. L’avvenuto superamento di entrambi i percorsi trasformerà il contratto in TEMPO INDETERMINATO dal 1 settembre 2023.

 Ricordo infine che il concorso sarà su base regionale e per poter accedere i requisiti richiesti sono:

  • titolo di accesso alla specifica classe di concorso, ovvero analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, oppure abilitazione specifica;
  • non essere stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato, finalizzato all’immissione in ruolo, ai sensi del comma 4 art. 59 DL 73/2021;
  • avere svolto, a decorrere dal 2017/2018 ed entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni anche non consecutivi, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124. Il servizio svolto su posto di sostegno in assenza di specializzazione è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura straordinaria per la classe di concorso prescelta, fermo restando quanto previsto dal punto successivo;
  • avere svolto almeno un anno di servizio dei tre nella specifica classe di concorso per la quale si chiede il ruolo.

AGGIORNAMETO GaE

Decreto Ministeriale n. 60 del 10 marzo 2022

Uscito oggi il Decreto Ministeriale per l’aggiornamento delle Graduatorie ad Esaurimento per il triennio: 2022/23 – 2023/24 – 2024/25.

La prima domanda che sorge spontanea…Ma ci sono ancora?  La seconda… lasciamo perdere.

Ricordo le due date importanti:

INIZIO DALLE ORE  9:00  del 21 MARZO 2022. 

FINO ALLE ORE 23:59 del 4 APRILE 2022.

Sul sito trovate anche gli allegati che per vostra comodità inseriamo anche qui sotto.

Allegato 1 – Titoli I e II fascia

Allegato 2 – Titoli III fascia

Allegato 3 – Titoli Strumento

Allegato 3bis – Titoli Strumento

Allegato 4 – Classi di concorso previgente ordinamento (D.M. 39 98 e D.M. 201 99)

Allegato 5 – Classi di concorso esprimibili D.P.R. 19_2016

Allegato 6 – Tabelladiconfluenzaclassidiconcorso

Allegato 7 – note elenchi prioritari

MOBILITA’ 2022 / 23

E’ appena stata pubblicata l’Ordinanza Ministeriale 45 del 25 febbraio 2022 sulla mobilità del personale docente, educativo ed ATA per l’Anno Scolastico 2022/23.

QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA
I termini di presentazione sono i seguenti:

  • Personale docente
    La domanda va presentata dal 28 febbraio al 15 marzo 2022.
    Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi entro il 23 aprile.
    Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 17 maggio.
  • Personale educativo
    La domanda va presentata dal 1° al 21 marzo 2022.
    Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi il 22 aprile.
    Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 17 maggio.
  • Personale ATA
    La domanda va presentata dal 9 al 25 marzo 2022.
    Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi entro il 6 maggio.
    Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 27 maggio.
  • Insegnanti di religione cattolica
    La domanda va presentata dal 21 marzo al 15 aprile 2022.
    Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 30 maggio.

La compilazione come di consueto si fa su Istanze On Line, accedendo con lo Spid e utilizzando uno dei Modelli disponibili in questa sezione, alla voce Modulistica – Mobilità: https://www.miur.gov.it/web/guest/modulistica2

Compilare la domanda è semplice, basterà seguire le guide: https://www.miur.gov.it/web/guest/guide2    per ogni modello di domanda e compilare attraverso le due voci Compila/Modifica in ogni singola sezione, ricordandosi di allegare tutta la documentazione utile per la valutazione della domanda che andranno compilate usando i vari modelli di dichiarazione: https://www.miur.gov.it/web/guest/autodichiarazioni-2022-2023   da inserire nella sezione “Allegati” prima della compilazione e dell’inoltro.

Infine la domanda va Inoltrata entro il termine previsto dall’ordinanza descritto in precedenza.

O.M. n.45 del 25-02-2022

O.M. n.46 del 25-02-2022 – Insegnanti di religione cattolica

Ipotesi Contratto Collettivo Nazionale Integrativo per la mobilità del personale docente 2022-25

 

Ci siamo…si parte!

Pubblicato oggi sul sito del Ministero dell’Istruzione il calendario delle prove scritte del Concorso Ordinario, indetto e voluto dal precedente Governo e che finalmente vede la luce. Altro che concorso all’anno, per ora siamo ancora al Bando della Ministra Lucia Azzolina.

Comunque vi allego il file PDF e il link per la pagina del Ministero in cui trovare tutte le informazioni.

https://www.miur.gov.it/web/guest/calendario-prove

Ricordo comunque che l’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e l’indicazione della destinazione dei candidati, sarà comunicato successivamente  dagli Uffici Scolastici Regionali (USR) di ogni regione in cui si è fatta richiesta di partecipazione al concorso. Questa pubblicazione dovrà avvenire almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet.

L’avviso avrà valore di notifica a tutti gli effetti.
Tutti coloro che non riceveranno la comunicazione di esclusione dalla procedura, sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova scritta, muniti:

  1. Un documento di riconoscimento in corso di validità.
  2. Codice Fiscale.
  3. Ricevuta di versamento del contributo di segreteria.
  4. Rispetto delle prescrizioni del protocollo di sicurezza in vigore.

Calendario Concorso Ordinario

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Quante chiacchiere…

Vorrei scrivere due righe su due notizie che stanno circolando in rete che riguardano il mondo della scuola e in particolare quello del precariato. 

Le cose sono più semplici di tutto quello che alcuni vogliono far credere, vantando successi e meriti ad oggi nulli.

 

Partiamo dalla prima notizia, la modifica al milleproroghe per un “nuovo straordinario”.  Intanto, per essere chiari, è stata solo modificata la data di scadenza entro la quale far svolgere un nuovo Concorso Straordinario per coloro che hanno 3 anni di servizio (cioè 180 giorni anche non continuativi per anno scolastico negli ultimi cinque nella scuola statale). Cioè è passato in commissione la modifica della data entro la quale si doveva indire l’eventuale concorso scaduto il 31/12/2021 scorso.  Quindi se sarà indetto un nuovo straordinario dovrà essere svolto entro il 15 giugno 2022 (sempre che ci sia questa volontà), con una prova (scritto o orale?) + corso di formazione e successiva immissione in ruolo con superamento dell’anno di formazione e prova (parliamo quindi dell’anno scolastico 2023/24). 

I posti messi a Concorso potrebbero essere circa 14.000. Questo numero è determinato dalla differenza fra quelli autorizzati dal MEF nel 2021/22 cioè 112.474 meno i 59.425 conferiti realmente con le varie procedure e quelli previsti dal concorso ordinario. 

 

La seconda notizia riguarda le GPS. Si sta cercando in tutti i modi di ritardarne l’aggiornamento quest’anno per svariati motivi. Ora va bene il Covid, va bene la mancanza di organico, ma un aggiornamento “INFORMATIZZATO” che guai potrebbe produrre? Di certo penalizzerebbe tutti coloro che da quelle Graduatorie sono fuori, cioè i giovani laureati e coloro che nell’estate 2021 avevano, per varie ragioni, perso il treno dell’iscrizione.

L’emendamento PER ORA non è passato, occhi aperti e vigilare.

Modifiche al Bando Secondaria

Pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale Concorsi del 19 gennaio 2022, le modifiche al Bando del Concorso Ordinario per la Secondaria, in relazione alle modifiche introdotte dal Decreto “sostegni-bis” che ha sostituito le prove scritte con un’unica prova computer-based di 50 quesiti a risposta multipla fra quattro possibili e di cui una sola corretta.

Delle 50 domande, 40 saranno sulle competenze disciplinari e di metodologia didattica, 5 sulle competenze linguistiche (inglese livello B2) e 5 sulle competenze digitali.

Durata della prova: 100 minuti (in media 2 minuti a risposta).

Ovviamente, vista la pandemia, ai soliti documenti di rito: documento di riconoscimento, codice fiscale e e la ricevuta del versamento effettuato all’atto dell’iscrizione al Concorso, bisogna presentare la propria certificazione verde COVID 19.

Questo è lo stralcio del Bando pubblicato ieri 19/01/2022 

ALLEGATO A – PROGRAMMI PER CIASCUNA CDC

ALLEGATO B – TABELLA TITOLI

 

UNIFI attiva il corso 24 CFU scadenza 31/01/2022

Avviso attivazione “Percorsi formativi per il conseguimento dei 24
CFU” Anno Accademico 2021/2022, presso l’Università degli studi di Firenze.

E’ possibile iscriversi dal dalle ore 9.00 del 10 Gennaio 2022 alle ore 13.00 del 31 Gennaio 2022 per chi deve acquisire i 24 CFU per intero o parzialmente ma anche per chi intenda richiedere la certificazione prevista dal percorso. 
Questo è il link

 

Precisazioni Obbligo Vaccinale

Pubblicato oggi sul sito del MI un’informativa a firma del Capo Dipartimento Dott. Stefano Versari sulla verifica da parte dei Dirigenti Scolastici dell’Obbligo Vaccinale del personale scolastico. Riassumendo in due punti diciamo:

  1. La procedura di VERIFICA da parte dei DS dell’avvenuta vaccinazione potranno essere avviate SOLTANTO nei confronti di coloro svolgono la propria prestazione di lavoro presso le istituzioni scolastiche, PUNTO!

  2. Ne consegue NESSUNA VERIFICA per tutti coloro che NON PRESTANO SERVIZIO o svolgano  servizio presso altra amministrazione o ente, oppure perché usufruiscono di ASPETTATIVE/CONGEDI che comportano l’astensione piena e continuativa dalle attività lavorative a scuola, oppure perché versano nelle condizioni di infermità, previste dalla normativa vigente e certificate dalle competenti autorità sanitarie, che determinano l’inidoneità temporanea o permanente al lavoro.

ALLEGO INFORMATIVA E SINTESI OBBLIGO.

Circolare 1929 del 20 dicembre 2021

Obbligo Vaccinale CDP

 

OBBLIGO VACCINALE

Obbligo Vaccinale CDP

L’obbligo vaccinale per il personale della scuola è stato introdotto dall’art. 2 del Decreto Legge 172 del 26 novembre 2021 recita: “a decorrere dal 15 dicembre 2021, introduce l’obbligo vaccinale per il “personale scolastico del sistema nazionale di istruzione, delle scuole non paritarie, dei servizi educativi per l’infanzia di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, dei centri provinciali per l’istruzione degli adulti, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale e dei sistemi regionali che realizzano i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore”.

Comprende:  “il ciclo vaccinale primario e, a far data dal 15 dicembre 2021, la somministrazione della successiva dose di richiamo, da effettuarsi nel rispetto delle indicazioni e dei termini previsti con circolare del Ministero della salute”.

La somministrazione della dose di richiamo deve essere effettuata “entro i termini di validità delle certificazioni verdi COVID-19”.

 

CHI SONO I DESTINATARI DELL’OBBLIGO VACCINALE?

I destinatari dell’obbligo vaccinale Con il decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, quale evoluzione dell’obbligo del possesso e del dovere di esibizione della certificazione verde COVID-19 introdotto dal decreto-legge 6 agosto 2021, n. 1115 , dal prossimo 15 dicembre, la vaccinazione costituisce requisito essenziale ed obbligatorio per lo svolgimento dell’attività lavorativa di dirigenti scolastici, docenti e personale ATA delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e del personale delle ulteriori tipologie di servizi scolastici e formativi sopra richiamati. L’obbligo si applica al personale a tempo determinato e indeterminato.

 

CHI CONTROLLA?

Le procedure di controllo del rispetto dell’obbligo vaccinale è compito dei Dirigenti Scolastici, che acquisiscono le informazioni necessarie attraverso il sistema. Quindi dal 15 dicembre 2021 se a seguito di controlli non risulti presentata la richiesta di vaccinazione, il dirigente scolastico, senza indugio, invita l’interessato a produrre, entro 5 giorni dalla ricezione dell’invito:

  1. a) la documentazione comprovante l’effettuazione della vaccinazione;
  2. b) l’attestazione relativa all’omissione o al differimento della stessa;
  3. c) la presentazione della richiesta di vaccinazione da eseguirsi in un termine non superiore a venti giorni dalla ricezione dell’invito;
  4. d) l’insussistenza dei presupposti per l’obbligo vaccinale.

Alla scadenza di detto termine, in caso di mancata presentazione della documentazione richiesta, il Dirigente Scolastico attiva immediatamente la procedura per mancato adempimento.

SOSPENSIONE PER MANCATO ADEMPIMENTO

La mancata presentazione della documentazione determina l’inosservanza dell’obbligo vaccinale che il dirigente scolastico, per iscritto e senza indugio, comunica al personale interessato.

All’inosservanza dell’obbligo consegue l’immediata sospensione dal diritto di svolgere l’attività lavorativa con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro (art. 2, comma 3, decreto-legge n. 172/2021).

Per il periodo di sospensione:

 non sono dovuti retribuzione

né altro compenso o emolumento comunque denominati.

 La sospensione è applicata fino alla comunicazione dell’avvio o del successivo completamento del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della dose di richiamo.

Comunque non oltre il termine di 6 mesi a decorrere dal 15 dicembre 2021.

Decreto legge 172 del 26 novembre 2021

1189 del 7 dicembre 2021 – Obbligo vaccinale per il personale della scuola – Suggerimenti operativi del MI

Obbligo Vaccinale e Super Green Pass

Il Consiglio dei Ministri del 24 novembre ha dato il via libera al decreto legge che introduce delle nuove misure anti-Covid, fra le quali due ci interessano direttamente come corpo docente:

  1. Obbligo di vaccino al personale scolastico e alle forze dell’ordine;
  2. Super green pass.

OBBLIGO VACCINALE

 Il provvedimento prevede che a decorrere dal 15 dicembre 2021  l’estensione dell’obbligo vaccinale alla terza dose a tutti i soggetti per i quali la legge già prevedeva l’obbligo di vaccinazione e in aggiunta:

  • personale amministrativo della sanità
  • docenti e personale amministrativo della scuola
  • militari
  • forze di polizia, compresa la polizia penitenziaria, personale del soccorso pubblico.

Ricordo a tal proposito che è già consentita la terza dose dopo 5 mesi dalla seconda.

 

GREEN PASS RAFFORZATO

 Sul fronte della Certificazione verde, il testo prevede che la durata di validità del Green Pass sia ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi.

L’obbligo di Green Pass viene esteso a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale.

 Ma a decorrere dal 6 dicembre 2021, inoltre, il Green Pass si sdoppia:

  • Green Pass rafforzato, rilasciato solo alle persone vaccinate o guarite
  • Green Pass “base”, rilasciato a chi si sottopone a un tampone molecolare (valido per 72 ore) o antigenico (valido per 48 ore).

 

Il Green Pass rafforzato, a partire dal 6 dicembre 2021 e  fino al 15 gennaio 2022, vale già in zona bianca ed è necessario per lo svolgimento delle attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla e arancione. Le attività sono le seguenti: 

  • Spettacoli
  • Spettatori di eventi sportivi
  • Ristorazione al chiuso
  • Feste e discoteche
  • Cerimonie pubbliche

In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green Pass rafforzato.

DECRETO E DIARIO PROVE INFANZIA E PRIMARIA

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 93 di oggi 23 novembre 2021 il Decreto Dipartimentale 2215 e il diario delle prove scritte Computer-Based che si svolgeranno come era prevedibile prima di Natale, esattamente dal 13 al 21 dicembre. 

Decreto Dipartimentale 2215

DIARIO PROVE SCRITTE COMPUTER-BASED

 

News Concorso Ordinario Infanzia e Primaria

Pubblicato ieri il Decreto che modifica il Bando del Concorso Ordinario per Infanzia e Primaria.

Prima novità: Nessuna riapertura dei termini.

La Prova Scritta Computer Based  potrebbe coincidere con le prossime festività natalizie. 

Questo il link all’area concorsi del MI:

https://www.miur.gov.it/web/guest/concorso-ordinario-infanzia-e-primaria

Documenti utili:

Decreto Ministeriale 325 del 5 novembre 2021 per il Concorso Ordinario di Infanzia e Primaria

Allegato A – Programmi per il Concorso di Infanzia e Primaria

concorso ordinario… quando?

Mi accorgo guardando i post che è un po’ di tempo che non scrivo “due righe”.  Viste le tante richieste pervenute in merito al Concorso Ordinario del 2020, vorrei fissare alcuni punti fermi.
 
  1. Le prove riguarderanno solo coloro che si sono iscritti nel 2020, nessuna riapertura, tranne eventualmente per gli STEM.
  2. Ricordo che la prova riguarderà uno scritto con 50 domande a risposta chiusa (crocette) di cui 40 sulla disciplina, 5 di lingue e 5 di competenze digitali. Durata 100 minuti e superamento minimo di 70 punti su 100 considerando che ogni risposta corretta vale 2 punti. La prova orale durerà 30 minuti per l’infanzia e primaria mentre 45 minuti per la secondaria e consiste nella progettazione di un’attività didattica da presentare alla commissione utilizzando anche strumenti digitale e nella capacità di comprensione e conversazione della lingua inglese, così come nei precedenti concorsi ordinari e straordinari. Anche per la prova orale saranno a disposizione 100 punti e la stessa si intenderà superata con almeno 70/100. Ulteriori 50 punti saranno attribuiti dalla valutazione dei titoli sulla base dell’allegato B del bando di concorso. Il punteggio finale verrà alla fine espresso in 250-esimi.
  3. Qualcuno ha richiesto una riserva dei posti pari al 30% così come prevede Il decreto sostegni bis, per coloro con almeno 3 anni di servizio negli ultimi 10 anni. Personalmente credo che non si possa applicare ad un Bando precedente ma non mi sorprenderei di un salto pindarico…
  4. Ma il Concorso abilitante?   Boh!
Diamoci qualche settimana e vedremo se qualcosa si muove a viale Trastevere, non dico le date delle prove ma almeno un cronoprogramma per le prossime tappe, anche per dare a ciascuno una possibilità di programmare le proprie vacanze natalizie.
 
Non mi resta che augurare a tutti i partecipanti un grosso in bocca a lupo sperando che dal prossimo anno oltre al merito si apprezzi l’esperienza didattica di tanti docenti che da anni coprono buchi di organico causati soprattutto dalle chiusure mentali di una classe politica inadatta a pianificare il bene della scuola pubblica.
 

Associazione Culturale